Questa tecnica funzionale si concentra sul ripristino del corretto equilibrio del corpo, essenziale per ritrovare una salute complessiva.

Il corpo umano è sia un sistema funzionale chiuso, capace di autoregolarsi internamente, ma è anche in connessione continua con l’ambiente esterno, quindi anche gli eventi esterni possono influenzarne l’equilibrio.

Concetti fondamentali di questa metodica sono sia quello di “ postura interna”  che è rappresentata da un equilibrio variabile e dinamico tra le varie parti del corpo, balance necessario per garantire il corretto funzionamento di ogni struttura, ma anche quello di “ postura esterna”,intesa come insieme delle strutture muscoloscheletriche , creando tra loro una relazione di interdipendenza: entrambe devono essere in armonia tra loro per assicurare il buon funzionamento dell’intero organismo.

Ogni struttura del corpo – che sia un viscere, un organo, un osso, un’articolazione, un muscolo, un vaso o un nervo – è avvolta da una fascia specifica, un tessuto connettivo altamente specializzato. Questa fascia consente alla struttura di essere indipendente da quelle vicine, garantendone la stabilità, la mobilità e l’interdipendenza con le altre parti del corpo. Nessuno spostamento, variazione di posizione, forma o volume di una struttura può avvenire senza coinvolgere, direttamente o indirettamente, tutte le altre strutture, sia vicine che lontane. Questo complesso sistema garantisce che ogni parte del corpo possa mantenere la propria funzione specifica, preservando l’omeostasi dell’intero organismo.

Questa metodica quindi si basa sul principio che il corpo è organizzato secondo schemi funzionali, definiti come “programmi cranici”. Questi schemi regolano la relazione tra fasce e strutture, permettendo al corpo di funzionare in modo coordinato e armonioso, garantendo sia una migliore capacità di adattamento sia un equilibrio fisico globale nel tempo .

Il suo obiettivo è eliminare i conflitti biomeccanici presenti nel corpo per promuovere una maggiore consapevolezza e facilitare un processo di guarigione autentico.

Lavorare sui conflitti, che siano di natura fisica o emotiva, è fondamentale per raggiungere un benessere duraturo. Questo metodo non si limita al trattamento sintomatico, ma mira a una trasformazione profonda che permetta al paziente di vivere in uno stato di maggiore armonia fisica ed emotiva.